Lo Spazio - Ammassi stellari Bookmark and Share


In generale, le stelle tendono a formare gruppi nello spazio. Abbiamo già citato il caso delle stelle binarie, ma certe stelle formano raggruppamenti più numerosi ed estesi, così da meritare il nome di "ammassi". Esistono ammassi piuttosto lassi, formati da stelle il cui numero può variare da qualche decina a poche centinaia, che si spostano insieme nello spazio: sono i cosiddetti "ammassi aperti" o "galattici". Il più famoso di questi è l'ammasso delle Pleiadi, nella costellazione del Toro, visibile a occhio nudo. Gli ammassi aperti sono formati da stelle piuttosto giovani.
Gli ammassi compatti che circondano il centro della Galassia, immensi globi formati da decine e centinaia di migliaia di stelle, sono detti invece "ammassi globulari". Sono assegnati a questo gruppo: ω del Centauro, visibile a occhio nudo nell'emisfero australe, e M 13 della costellazione di Ercole, unico visibile a occhio nudo nell'emisfero boreale. Sebbene distanti da noi decine di migliaia di anni-luce, sono facilmente distinguibili senza l'aiuto di apparecchi ottici. Stranamente, gli ammassi globulari ruotano attorno al centro della Galassia, indipendentemente dalle altre stelle. La gran parte sono da ricercare in prossimità della costellazione del Sagittario, in direzione del centro della Galassia.

Gli ammassi celebri.
Il doppio ammasso di Perseo. 
Visibili a occhio nudo tra α di Perseo e δ di Cassiopea, questi due splendidi ammassi appaiono nelle classificazioni sotto i nomi di η di Perseo e χ di Perseo.

Le Iadi.
Questo ammasso aperto nel Toro è chiaramente visibile a occhio nudo attorno alla gigante rossa Aldebaran. E' sufficientemente vicino a noi (140 anni-luce) da poterne percepire il moto. Hanno colorazione gialla-aranciata.

Le Pleiadi.
O M45, nel Toro, è l'ammasso più bello e splendente. Noto anche col nome di "Sette Sorelle" (un occhio normale può distinguere le sette stelle più brillanti), comprende varie centinaia di membri. La colorazione è azzurrina.

Il Presepe.
M44, nel Cancro, è anche detto la "tana del Granchio". E' un ammasso aperto, meno splendente delle Pleiadi, ma visibile a occhio nudo, circa a metà tra Polluce dei Gemelli e Regolo del Leone.

Lo Scrigno dei Gioielli.
Attorno alla stella rossa χ della Croce del Sud si osserva un ammasso aperto di stelle di vari colori, scintillanti come pietre preziose.

M11 nello Scudo di Sobieski.
E' un denso ammasso, a forma di ventaglio, appena visibile a occhio nudo ma splendido al binocolo o al cannocchiale.


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